Con la sospensione delle attività belliche a fine 2005, è possibile l'attuazione in sicurezza di iniziative volte all'aiuto della popolazione e della società civile.
In particolare sulla città di Mostar abbiamo intrapreso la collaborazione per progetti di tipo umanitario coordinati dall'assessorato delle politiche sociali della regione Emilia-Romagna e di altri partner che operano nell'ambito dei servizi essenziali.